Dopo alcuni mesi di preparazione, la prima e unica piattaforma di allergologia molecolare per animali è pronta per analizzare le sensibilizzazioni mediate da IgE nei cavalli allergici.
Il PAX per i cavalli è molto simile al PAX per i cani. Come il suo omologo canino, il test equino utilizza cartucce macroarray e attrezzature simili a quelle del test umano ALEX2 dell'azienda Macroarray Diagnostics (MADx) di Vienna, Austria. Tuttavia, ci sono alcune differenze rispetto al test canino:
Ampliamento della lista di allergeni. Il nostro Responsabile di Ricerca e Sviluppo, il Prof. Thierry Olivry, ha esaminato la letteratura esistente alla ricerca di allergeni molecolari già descritti, sensibilizzanti cavalli con dermatite allergica, ipersensibilità alle punture di insetti e asma/malattie reattive delle vie respiratorie. Gli allergeni rilevanti sono stati quindi aggiunti alle cartucce esistenti utilizzate per i cani. Gli allergeni aggiunti rientrano in tre categorie principali: 1) estratti e componenti di insetti pungitori, 2) estratti di semi e 3) lattice (sì, lattice!). Ecco alcune aggiunte significative:
Dopo aver testato alcuni anticorpi candidati, il nostro team di Ricerca e Sviluppo ha selezionato l'anticorpo monoclonale 3H10, sviluppato per la prima volta nel laboratorio del Dr. Douglas Wilson a Bristol. Questo anticorpo monoclonale riconosce solo le IgE dei cavalli e non reagisce con altri tipi di immunoglobuline equine. Inoltre, questo mAb era già stato utilizzato in diversi importanti studi sull'allergia equina.
PAX per i cavalli è stato poi convalidato utilizzando gli stessi criteri del test umano. L’anticorpo monoclonale selezionato ha superato i test con brillanti risultati, ad eccezione di un piccolo punto: l'emolisi nel siero potrebbe ridurre la positività delle sensibilizzazioni lievi; di conseguenza il livello qualitativo del siero prelevato rappresenta un criterio importante.
A luglio, una volta che il test ha superato la fase di convalida, i nostri laboratori hanno testato 1.150 sieri equini. Questo test ha permesso di selezionare la stessa soglia di positività dei cani: 28 ng/ml.
Volete un’anteprima delle principali sensibilizzazioni nei cavalli? Ecco le prime cinque sensibilizzazioni nelle principali categorie di allergeni, che confermano le scoperte già riportate:
Allergeni ambientali
Allergeni alimentari
Allergeni del veleno
Sì, i cavalli vengono punti (e quindi sensibilizzati) da api (componenti Api m 1 e 3) e vespe (estratto Ves v e componente Ves v 5).